Obiettivo
L’autovalutazione delle attività e dei risultati della organizzazione scolastica, viene effettuata dalla Commissione, formata dalla Dirigente scolastica, i due collaboratori, la Funzione Strumentale per la continuità e l’orientamento, la Funzione Strumentale per Bes, la Funzione Strumentale per la Formazione e le Nuove tecnologie, la Funzione Strumentale per l’accoglienza e l’integrazione degli alunni migranti, la referente per la valutazione e la referente per le attività di contrasto del disagio scolastico con lo scopo di valutare :
- le attività svolte
- i progetti
- le dinamiche all’interno dei plessi
- di individuare aree e modalità di miglioramento attraverso la verifica della conformità dei risultati rispetto agli obiettivi.
- le attività di formazione
Descrizione
Il Rapporto di Autovalutazione (RAV) è un documento che è stato introdotto dal DPR 80 del 28/03/2013. Con questa norma si intende regolamentare il Sistema Nazionale di Valutazione che, al fine di migliorare la qualità dell’offerta formativa e degli apprendimenti, ha il compito di valutare l’efficienza e l’efficacia del sistema educativo di istruzione e formazione.
Il processo di valutazione delle istituzioni scolastiche si sviluppa attraverso le seguenti quattro fasi:
a) autovalutazione delle istituzioni scolastiche, che analizzano i dati resi disponibili dal Ministero, dall’Invalsi e altri dati significativi integrati dalla scuola, elaborano un rapporto di autovalutazione, il RAV, e formulano un piano di miglioramento;
b) valutazione esterna;
c) azioni di miglioramento;
d) rendicontazione sociale delle istituzioni scolastiche.