Domenica 22 Maggio, Giornata mondiale della Biodiversità, a Riccia e poi a Fornelli in Molise si è svolta la Giornata conclusiva del Progetto Scolastico”22 Settimane per la Biodiversità” sviluppato nel corrente anno, al quale hanno aderito e partecipato molte classi e sezioni dei plessi della Nuova Direzione Didattica Vasto e promosso dall’Associazione nazionale sociologi d’Abruzzo, presieduta dal dott. Orazio Di Stefano. A Riccia la Dirigente e una rappresentanza delle autorità locali con la partecipazione della prof.ssa Maria Paola Zaino USR Abruzzo, della senatrice Michela Montevecchi, segretario della Presidenza del Senato della Repubblica e membro della Commissione Istruzione hanno partecipato alle iniziative della Giornata Molisana, a partire alla visita Istituzionale all’Istituto Professionale per l’Agricoltura e per lo Sviluppo Rurale Omnicomprensivo del Fortore Riccia Sant’Elia che conserverà tutti i lavori, gli studi e le ricerche pervenute da tutte le scuole in rete relativi alle “22 settimane per la biodiversità”. In tarda mattinata, al termine del convegno “Il rapporto tra Scuola e territorio ad oltre vent’anni dall’autonomia” sono stati premiati i lavori esaminati da una Commissione composta dai Dirigenti scolastici delle scuole partecipanti, dal Presidente dell’Associazione, dalla Prof.ssa Lucia Vitiello e dal dott. Nicola Dario.
A tutti gli alunni e docenti che hanno aderito e realizzato importanti elaborati va un attestato di partecipazione. Nel pomeriggio, a partire dalle ore 17.00 nel centro storico di Fornelli, le scuole hanno rievocato l’arrivo di Re Carlo III di Borbone avvenuto nel 1750: gli alunni della 4A Del plesso G. Peluzzo hanno partecipato impersonando la nobile famiglia dei D’Avalos, i bambini si sono sentiti protagonisti di un grande evento e attori meravigliosi hanno recitato la loro parte sociale. Tali parti sociali sono state individuate dalle Scuole incrociando la micro e la macro storia con paradigmi della Didattica del territorio, cosa che ha consentito di determinare le rispettive produzioni agricole tradizionali, molte delle quali sono state offerte durante il corteo nelle varie postazioni e donate al Re.
Bellissima esperienza per tutti.