Sportello di ascolto
Che cos’è lo Sportello di Ascolto Psicologico?
Si tratta di un servizio offerto dalla scuola e indirizzato a studenti, genitori, insegnanti e personale scolastico.
È uno spazio di ascolto e di riflessione, in cui potersi confrontare con uno psicologo circa dubbi, richieste che possono nascere in questo particolare momento di vita e situazioni vissute a scuola, in famiglia o con i propri pari.
La finalità è quella di promuovere il benessere delle singole persone e del sistema scolastico di cui fanno parte.
Lo sportello sarà gestito dalla psicologa Dott.ssa Rachele Giammario.
Per quali motivi potrei rivolgermi al servizio?
Se genitore:
- per un confronto circa il proprio ruolo genitoriale;
- per situazioni problematiche legate al rapporto con i figli o con la scuola;
- per avere chiarimenti circa le difficoltà di apprendimento,
- per partecipare a focus group tra genitori e insegnanti (incontri formativi pomeridiani);
Se insegnante o personale scolastico:
- per una riflessione e un supporto relativo al proprio ruolo;
- per un confronto sulle strategie adottate in ambito scolastico, con la classe, con un singolo alunno o con i colleghi;
- per partecipare a focus group tra genitori e insegnanti (incontri formativi pomeridiani);
- per richiedere un’ osservazione in classe con lavoro sulla relazione in seguito all’autorizzazione di tutte le famiglie della classe tramite modulo.
Se studente:
- solo su richiesta esplicita della famiglia, previa autorizzazione scritta.
Quanto può durare?
Non si tratta in alcun modo di una terapia o di un percorso diagnostico, ma di una consulenza, limitata quindi nel tempo.
Come poter accedere al servizio?
Gli interessati potranno richiedere un appuntamento attenendosi alla seguente procedura:
- Telefonare al numero 367270 per prendere un appuntamento direttamente con un collaboratore scolastico.
- In caso di richiesta per studente: allegare il modulo di autorizzazione degli studenti minorenni, debitamente compilato e firmato dai genitori o da chi esercita la responsabilità genitoriale. In caso di genitori separati, il modulo deve essere firmato da entrambi i genitori.
Chi saprà i contenuti del colloquio?
Gli incontri avvengono nella massima riservatezza per gli utenti e i contenuti sono coperti dal segreto professionale.
Per quanto riguarda i colloqui con gli studenti, questi potranno avvenire o in presenza dei genitori o solo previo consenso da parte dei genitori, che avverrà firmando preventivamente, la liberatoria. Nel caso in cui la psicologa venga a conoscenza di fatti o informazioni che rappresentano un pericolo per la vita o la salute psicofisica per il singolo o per terzi (es: bullismo, difficoltà di apprendimento), provvederà a informare il dirigente scolastico, gli insegnanti di classe e la famiglia.